I vincitori della 4° edizione di NAZRA

Premio “Best Fiction”:
THE PRESENT
di Farah Nabulsi
Per aver saputo raccontare un tema non nuovo –gli effetti dell’occupazione israeliana sulla vita quotidiana dei palestinesi, con una forza espressiva che promana dai più piccoli dettagli e dall’incalzante colonna sonora in una tensione narrativa che inchioda lo spettatore dentro  la gabbia-check-point approdando ad un finale vibrante ed inatteso.

THE PRESENT
For having succeeded in illustrating a theme that is not new – the effects of the Israeli occupation on the daily life of Palestinians – with an expressive force that emanates from the smallest details and from the pressing soundtrack in a narrative tension that keeps the spectator inside the cage-check-point, arriving at a vibrant and unexpected ending.

Premio “Best Documentary”
TEARS OF ROSES
di Emad Abdulrahman
Per il coraggio e l’intensità emotiva con cui viene raccontata l’occupazione israeliana sin nelle pieghe della quotidianeità, attraverso lo sguardo e le parole di donne di Gaza che nonostante le ferite, continuano ad impegnarsi nel lavoro e nella vita privata per tessere rapporti e relazioni che permettono loro di restare umane.

TEARS OF ROSES
For the courage and emotional intensity with which the Israeli occupation is presented right down to the folds of everyday life, through the eyes and words of women from Gaza who, despite their wounds, continue to commit themselves in their work and private lives to weaving relations that allow them to remain human.

Menzione “Vik Utopia”
HAJEZ, miglior film
Per la capacità di cambiare registro, colori e prospettiva, per la costruzione delle inquadrature che sembrano tableaux vivant, e per un eccezionale sound-design che mostra come la vita di una famiglia e di un intero popolo possa essere stravolta in un secondo rendendo il dramma individuale Storia.

Mention Vik Utopia – HAJEZ best film
For its ability to change register, colours and perspective, for the construction of shots that look like ‘’tableaux vivants’’, and for an exceptional sound design that shows how the life of a family and an entire people can be turned upside down in a second, making the individual drama History.

Menzione MARIAM miglior sperimentale
Corto d’animazione poetico ed elegante sulla resistenza culturale che celebra il legame tra ricamo e radici in un omaggio contemporaneo a Leila Shahid secondo cui “Ogni volta che infili l’ago nel tessuto hai l’impressione di riannodarti a qualcosa”.

Mention MARIAM Best Experimental
A poetic and elegant animated short movie about cultural resistance that celebrates the link between embroidery and roots in a contemporary homage to Leila Shahid, who says: “Every time you stick the needle in the fabric you feel like you are reconnecting with something”.

BARI e MOLA DI BARI: due nuove tappe per NAZRA

L’inizio di marzo si apre all’insegna di due nuovi appuntameni per NAZRA Palestine short film festival.

Il primo appuntamento, Corti in libreria: Nazra da Prinz Zaum , si terrà a Bari lunedì 2 marzo, dalle ore 19.00 presso la libreria Prinz Zaum.

Il secondo appuntamento, in occasione della Giornata Internazionale della donna, sarà una serata dal titolo “Sguardi di donne palestinesi tra sogno e realtà”, a Mola di Bari domenica 8 marzo a partire dalle ore 18.00 presso l’Associazione Vita in Cerchio.

Per tutti i dettagli delle serate:
Pagina evento FB Corti in libreria: Nazra da Prinz Zaum, lunedì 2 marzo
Locandina “Sguardi di donne palestinesi tra sogno e realtà”, domenica 8 marzo

 

 

NAZRA al Reggio Film Festival

Nel ricco programma della diciottesima edizione del Reggio Film Festivalsabato 16 novembre 2019  presso la LIBRERIA PUNTO EINAUDI alle ore 17.30 l’appuntamento:

PALESTINA, IRONIA E RESISTENZA
Il meglio dal Nazra Palestine Short Film Festival”

Saranno presenti:
Monica Macchi- Nazra Milano
e
Raffaele Spiga – BDS Bologna

 
Clicca qui per visualizzare l’Evento FB 

 

 

 

“Sguardi” sulla Palestina: torna il Nazra Palestine Short Film Festival

Comunicato Stampa

Al via la III edizione del primo Festival italiano di cortometraggi dalla e sulla Palestina: dal 15 ottobre in 7 città grazie alla collaborazione di numerose realtà. Ospite d’onore dell’evento l’attore Mohammad Bakri.

Venezia, 8 ottobre 2019 68 film in concorso, 15 opere finaliste, 3 vincitori, 7 tappe solo in Italia: sono i numeri dell’edizione 2019 del NAZRA Palestine Short Film Festival , la prima rassegna italiana di cortometraggi dalla e sulla Palestina, giunta alla sua III edizione dopo il grande successo degli anni precedenti.

Promosso dalle organizzazioni Restiamo Umani con Vik (Venezia), École Cinéma (Napoli) e Centro Italiano di Scambi Culturali-VIK (Striscia di Gaza – Palestina), già presentato alla 76ma Mostra del Cinema di Venezia e 72mo Festival del Cinema di Cannes, NAZRA (in arabo “sguardo”) ha l’obiettivo di promuovere le eccellenze artistiche e cinematografiche di giovani autori e autrici, palestinesi ed internazionali, che usano il linguaggio del cortometraggio per trattare temi quali la libertà, la giustizia e i diritti umani nel delicato contesto israelo-palestinese.

La III edizione di NAZRA prenderà il via il prossimo 15 ottobre a Venezia, per poi proseguire a Trento, Padova, Torino, Siena, Napoli e Roma. Al termine del suo viaggio in Italia il Festival sarà ospitato anche in Spagna, e tornerà infine in Palestina, ed in particolare nella Striscia di Gaza.

Moltissimi gli ospiti d’onore di questa edizione, che prenderanno parte alle serate veneziane: tra gli altri, il regista e attore Mohammed Bakri e Nabil Salameh, scrittore e artista, voce del gruppo Radiodervish. Numerosi anche gli appuntamenti in programma per “Nazra Off”, che parallelamente al Festival porterà a Venezia la musica e la cultura palestinesi, tra lezioni universitarie e presentazioni di libri.

Tanti i punti di vista che si incrociano nei cortometraggi finalisti, organizzati in 3 diverse categorie: Fiction, Documentari e Nazrat al Shebab. I tre registi e registe vincitori, che saranno presenti a Venezia e verranno premiati in quella sede, sono stati selezionati da una Giuria internazionale di attori, registi ed esperti composta da Alessandro Tiberi, Daniele Gaglianone, Paola Caridi, Sahera Dirbas , Amer Shomali, Wasim Dahmash, Fatena Al-Ghorra, Monica Maurer, Nabil Salameh e Rakan Mayasi.

Oltre ai 3 vincitori, a Venezia saranno attribuite 2 menzioni speciali (Gender Look e Vik Utopia), oltre al premio “Vittorio Arrigoni”, reso possibile grazie alla collaborazione tra NAZRA e la Fondazione Vittorio Arrigoni di Egidia Beretta, che sarà presente alle serate.

Moltissime le realtà italiane ed internazionali coinvolte nel tour del Festival, sostenuto in particolare da Al Qattan Foundation, Università di Siena, Università Ca’ Foscari, e dalla Fondazione Vittorio Arrigoni Vik Utopia Onlus.

(Waiting for) NAZRA a Bari

In più di 200 persone hanno partecipato a Waiting for | NAZRA Palestine short film festival 2019, ovvero due appuntamenti della tappa di Bari per i tanti sguardi dalla e sulla Palestina che Nazra, festival itinerante e indipendente, porta in giro dentro e fuori dall’Italia da tre anni.
Il primo appuntamento è stato quello estivo di giovedì 11 luglio 2019 all’interno della rassegna Festa del Cinema in Libertà 2019  dove è stata proiettata una selezione di corti dell’edizione 2018 di Nazra.
Il secondo appuntamento si è tenuto giovedì 12 settembre, con la Palestina protagonista assoluta in un bellissimo incontro tra poesia e cinema, attraverso le parole di Mahmud Darwish, palestinese e considerato uno dei più importanti poeti arabi, e l’arte dei giovani musicisti palestinesi.
In questa ricca serata è stato presentato il libro Undici Pianeti di M. Darwish (Editoriale Jouvence, 2018) assieme a Silvia Moresi, che ne ha curato la traduzione dall’arabo, alla libreria “Millelibri – Poesia e altri mondi” e alla voce di Marialuisa Capurso che ha cantato in arabo e in italiano alcune poesie; è stata ascoltata la voce dello stesso poeta Darwish nel corto “Darwish: a Soldier Dreams of White Lilies” di Torstein Blixfjord, proiettato a Bari per la seconda volta in Italia dopo il debutto allo Yalla Film Festival, che rappresenta l’ultima apparizione in video del poeta palestinese; è stato proiettato il  film documentario “From Beneath the Earth” di Sami Alalul, selezionato per  Nazra 2018.

Entrambi gli appuntamenti si sono tenuti presso l’ExpostModerno che “non è semplicemente un cinema, ma è cinema di comunità nato all’interno dell’ex ArenaModerno, un vecchio cinema nel quartiere Libertà di Bari chiuso e abbandonato da oltre trent’anni e che oggi, grazie all’Armata Brancaleone, è tornato a vivere. È un posto che vive grazie al contributo di tutti e tutte, uno spazio di cui ci si prende cura assieme. Alle volte tutto questo può avvenire anche attraverso piccole azioni, come quella di donare una sedia. Il bello dell’ExpostModerno infatti è proprio questo: essere il risultato colorato e piacevolmente scomposto di pezzi di tante vite che si mescolano tra di loro.”

Per dettagli, maggiori info, foto e video, visitate la pagina facebook Nazra Palestine short film festival – Bari.

Presentazione alla 76° Mostra del Cinema

Nello Spazio della Regione Veneto, presso l’Hotel Excelsior,  in occasione della 76° Mostra del Cinema di Venezia, mercoledì 4 settembre è stata presentata la 3^ edizione di Nazra Palestine Short Film Festival che avrà inizio a Venezia il 15, 16 e 17 ottobre 2019 per fare poi tappa in molte altre città come Trento, Padova, Milano, Siena, Napoli e Roma.

 

 

 

NAZRA a Cremona

“Sguardi” sulla Palestina: Nazra Palestine Short Film Festival 2018

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Martedì 29 Gennaio 2019 | ore 21.00 |Cine Chaplin
Via Antiche Fornaci, 58 | Cremona
ingresso 6,50 €
Arriva al Cine Chaplin di Cremona la II edizione 2018 del primo Festival italiano di cortometraggi dalla e sulla Palestina.
La rassegna cremonese è a cura di Giorgio Brugnoli e Dino Ferruzzi.
I documentari in programma della II edizione:
The Foreigner di Natalie Jubeh (Palestine, 2017) Film vincitore della categoria “Documentario” 15’57”
Bonbone di Rakan Mayasi (Palestine, Lebanon, 2017) Film vincitore della categoria ”Fiction” e menzione speciale Gender Look 15’15”
Memory of the Land di Samira Badran (Palestine, Spain, 2017) Film vincitore della categoria “Sperimentale” 16’09”
The Parrot di Darin J. Sallam & Amjad Al-Rasheed (Jordan, Germany, 2016) 18’00”
Gaza di C. Bover Martinez & J. Perez del Campo (Spain, 2017) Menzione speciale Press Look 18’28”
La Rassegna, partita da Venezia ad Ottobre scorso con 64 film in concorso, 18 opere finaliste, 3 vincitori, è stata ospitata in molte città italiane grazie alla collaborazione di numerose realtà.
Il Festival, promosso dalle organizzazioni Restiamo umani con Vik (Venezia), Centro Italiano di Scambi Culturali-VIK (Striscia di Gaza – Palestina) e École Cinéma (Napoli), presentato alla 75ma Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia e al 71mo Festival di Cannes.
NAZRA (in arabo “sguardo”) ha l’obiettivo di promuovere le eccellenze artistiche e cinematografiche di giovani autori e autrici, palestinesi ed internazionali, che usano il linguaggio del cortometraggio per trattare temi quali la libertà, la giustizia e i diritti umani nel delicato contesto israelo-palestinese.
La II edizione di NAZRA partita da Venezia, ha proseguito per Trento, Rovereto, Torino, Padova, Siena, Roma, Napoli, Bari, Palermo, Catania, Jenin (Palestina), Milano, Brescia, Alghero, Bologna, Zollino e oltre.
Farà inoltre tappa in Palestina, ospitato a Gerusalemme, Ramallah e Gaza City (Striscia di Gaza).
Tanti i punti di vista che si incrociano nei 18 cortometraggi finalisti, organizzati in 3 diverse categorie: Fiction, Documentari e Film Sperimentali . I tre registi vincitori a Venezia premiati in quella sede, sono stati selezionati da una Giuria internazionale di attori, registi ed esperti composta da Valerio Mastandrea, Alessandro Tiberi, Maria Cuffaro, Paola Caridi, Sahera Dirbas, Amer Shomali, Wasim Dahmash, Dina Naser, Fatena Al-Ghorra e Monica Maurer.
Oltre ai 3 vincitori, a Venezia sono state attribuite 2 menzioni speciali e il Premio Vik. La menzione Gender Look è stata assegnata a Bonboné per il miglior film con tematiche di genere; e la menzione Press Look è stata assegnata a Gaza come miglior documentario sull’attualità.
Il premio “Vittorio Arrigoni”, reso possibile grazie alla collaborazione tra NAZRA e la Fondazione Vittorio Arrigoni Vik Utopia Onlus il cui presidente è Egidia Beretta, è andato al film La piscina di Gaza.
Di quest’ultimo riconoscimento è stato insignito il miglior cortometraggio che descrive un progetto di solidarietà verso la popolazione palestinese.
Moltissime le realtà italiane ed internazionali coinvolte nel tour italiano del Festival, tra le quali le Regioni Veneto e Campania, i Comuni di Napoli, Siena e Padova, l’Università di Ca’ Foscari Venezia e quella di Siena e Amnesty International.
Per maggiori informazioni su NAZRA e sulle tappe:
WEB: http://www.nazrashortfilmfestival.com
FB: @NazraPalestineFestival

Cine Chaplin | Via Antiche Fornaci, 58 | 26100 Cremona | tel.0372453005 mail:
cinechaplin.cremona@gmail.com
CRAC Centro Ricerca Arte Contemporanea | Cremona | mail:
crac.cremona@gmail.com website: http://www.crac-cremona.org

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NAZRA a Zollino (Le)

NAZRA è ospite a Zollino all’interno del Transmediterranea Festival – In viaggio tra culture.
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Transmediterranea Festival è dedicato alle culture del Mediterraneo. Con i suoi eventi promuove la Bellezza dell’incontro, della condivisione, della conoscenza, declinate in varie forme: dalla musica al cibo, dal cinema alla letteratura, dai laboratori creativi alle arti grafiche.
Per questa prima edizione, che si terrà presso il Laboratorio Urbano “Salento km0 – To kalò Fai” di Zollino (Le) il 14, 15 e 16 dicembre 2018, Pangea – Arti e Culture ha ideato un ricco programma di eventi:

14 DICEMBRE

18.00 APERTURA Transmediterranea Festival
18.30 NAZRA Palestine short film festivalcinema and art beyond the walls
Proiezione di cortometraggi sulla Palestina con Simone Sibilio, direttore artistico di Nazra, Cecilia Dalla Negra, giornalista, e, in collegamento, il regista palestinese Michel Khleifi.

15 DICEMBRE

10.00 RICCHEZZA È DIVERSITÀ – Costruiamo insieme il mobile delle culture. Laboratorio interculturale per bambini a cura di InmaLab.
Prenotazioni: pangea.artieculture@gmail.com

11.00 POP Palestine Cuisine – CORSO DI CUCINA POPOLARE PALESTINESE a cura della chef e blogger Silvia Chiarantini (Pop Cuisine). Con degustazione dei piatti preparati.
Costo 15€ – Posti limitati. Per info e prenotazioni: pangea.artieculture@gmail.com

17.30 “POP PALESTINE – SALAM CUISINE TRA GAZA E JENIN. VIAGGIO NELLA CUCINA POPOLARE PALESTINESE” di Fidaa Abuhamdiya e Silvia Chiarantini
Presentazione del libro e proiezione del documentario “Pop Palestine”, con l’autrice e protagonista Silvia Chiarantini.

19.30 “L’ENIGMA DELLE FIABE – OLTRE I SIMBOLI E LE PAROLE. DALLA GRECIA ALLA GRECÌA” di Alberto Nutricati. Presentazione del saggio. Con l’autore, Alberto Nutricati, filosofo e giornalista, e Francesco Danieli, storico e iconologo.

21.00 Taxidi IN CONCERTO
Sonorità elleniche, tra Salento e Grecia.

16 DICEMBRE

11.00 UNO SGUARDO SUL MONDO ARABO
Conversazioni sul mondo arabo, a cura di Nabil Bey (Nabil Salameh)

13.00 PRANZO SIRIANO
Preparato da Agricola Samadhi Yis di Zollino (Le).
Posti limitati. Per info: pangea.artieculture@gmail.com

19.30 Disegnare con le parole – Poesie di Nizar Qabbani
Reading poetico dei versi del poeta siriano Nizar Qabbani, con Nabil Bey, Massimo Colazzo e Carlo Mazzotta.

21.00 Stefano Saletti e Piccola Banda Ikona IN CONCERTO
Un omaggio musicale al Mediterraneo, con una delle più importanti band di world music.

14, 15 e 16: Realizzazione murales dell’artista Marianna Battipaglia

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Il NAZRA Palestine short film festival 2018 è promosso da RESTIAMO UMANI con Vik, EcoleCinema, Centro Italiano Di Scambio Culturale-VIK.

Informazioni su NAZRA nazionale e sulle tappe:
WEB: www.nazrashortfilmfestival.com
FB: @NazraPalestineFestival

Ecco il programma delle proiezioni di Nazra a Zollino (Le) per Transmediterranea Festival 🤩

The Parrot” di Darin J. Sallam & Amjad Al-Rasheed (Jordan-Germany) 18’00” – 2016

In the land of oranges” di Nadir Mauge (Palestine) 15’00” – 2015

Breaking news” di Ismahane Lahmar (Palestine) 03’59” – 2017

Farawla” (Strawberry) di Aida Kaadan (Palestine) 16’30” – 2017

Congratulations for the new wall Paint” di Wisam Aljafari (Palestine) 07’15” – 2016

Bonboné” di Rakan Mayasi (Palestine-Lebanon) 15’15” – 2017
Vincitore categoria fiction Nazra 2018

Da non perdere!
Vi aspettiamo venerdì 14 alle 18.00, con il primo appuntamento di Transmediterranea Festival – In viaggio tra culture.

EVENTO FACEBOOK

Come Bologna ha visto NAZRA 2018

46494509_956789451172117_5340947890212700160_nAnche quest’anno il Cineclub Bellinzona Bologna ospita la proiezione di alcuni cortometraggi del Nazra in collaborazione con Assopace Palestina Bologna!

congratulations-for-the-new-wall-paint.jpgCongratulations for the new wall paint di Wisam Al-Jafari (Palestina 2016)
Un muro bianco attira le bombolette dei giovani che passano di lì. Se poi siamo in un campo profughi in Palestina, cosa mai può essere scritto a dispetto del proprietario?

1Movie Title copiaIn the Land of oranges” di Nadir Mauge (Palestina 2015) a Sala Biblioteca – Borgo dei Servizi, via San Donato 74, Granarolo dell’Emilia
Due anziane sorelle rievocano la loro gioventù a Jaffa prima della Nakba, ripercorrendo la storia della Palestina e quella personale.

BONBONÉ_2_Saleh-Bakri_©Groundglass235+Koussay-HamzehBonboné”, corto vincitore nella sezione fiction al NAZRA Palestine Short Film Festival. Martedì 20 novembre ore 21 al Cineclub Bellinzona Bologna, ingresso libero. …..inimmaginabile!!! 😀

AndAnImage_Lampe-minAnd an image was born“, uno dei cortometraggi in programma al NAZRA Palestine Short Film Festival. Martedì 20 novembre ore 21 al Cineclub Bellinzona Bologna, ingresso libero. …..fiabesco!!!

Lighthouse 3Lighthouse“, uno dei cortometraggi in programma al NAZRA Palestine Short Film Festival. Martedì 20 novembre ore 21 al Cineclub Bellinzona Bologna, ingresso libero. …..resistente!!!

The Parrot no subs.00_11_26_23.Still031The Parrot“, uno dei cortometraggi in programma al NAZRA Palestine Short Film Festival. Mercoledì 21 novembre ore 21 a Casabugs, ingresso libero. …..divertente!!!

safe_imageFrom beneath the earth“, uno dei cortometraggi in programma al NAZRA Palestine Short Film Festival. Mercoledì 21 novembre ore 21 a Casabugs, ingresso libero. …..musicale!!!

IM_JUTHOUR_3Juthour“, uno dei cortometraggi in programma al NAZRA Palestine Short Film Festival. Mercoledì 21 novembre ore 21 a Casabugs e agli Amici della Terra Granarolo dell’Emilia, ingresso libero. …..importante!!!

Photo 3 CollectiveMemory_v2_HD_028Memory of the land“, uno dei cortometraggi in programma al NAZRA Palestine Short Film Festival. Mercoledì 21 novembre ore 21 a Casabugs e giovedì 22 ore 17 all’Università, via Zamboni 38, ingresso libero. …..visionario!!!

46471869_933691726820472_7599333190137806848_oGaza“, uno dei cortometraggi in programma al NAZRA Palestine Short Film Festival. Giovedì 22 novembre ore 17 all’Università, via Zamboni 38, ingresso libero. …..sconvolgente!!!

1Movie Title copiaIn the land of oranges“, uno dei cortometraggi in programma al NAZRA Palestine Short Film Festival. Stasera ore 21 al Cinema Perla Bologna, ingresso libero. …..emozionante!!!

 

Nazra a Bologna

Ci siamo!!!
Nazra Festival anche a Bologna, dal 20 al 23 novembre. Vi aspettiamo!

Locandina Bologna 1

Seconda edizione del NAZRA Palestine Short Film Festival, festival itinerante di cortometraggi che parlano di Palestina. Dal 20 al 23 novembre, NAZRA torna a Bologna con una straordinaria selezione di corti internazionali, dopo aver toccato numerose città italiane e palestinesi.
I film sono tutti sottotitolati in italano.
Il programma sarà distribuito in diversi spazi, sempre a INGRESSO GRATUITO:

Il festival è promosso da RESTIAMO UMANI con Vik, EcoleCinema, Centro Italiano Di Scambio Culturale-VIK.
La tappa di Bologna è organizzata da Assopace Palestina Bologna, Universitari Contro L’Apartheid Israeliana – Bologna, Cineclub Bellinzona, CasaBugs, Cinema Perla, Amici della Terra di Granarolo.

******************

I 18 film selezionati dagli esperti del festival sono stati valutati dalla giuria internazionale composta da Paola Caridi (giornalista), Maria Cuffaro (giornalista), Wasim Dahmash (docente di lingua e letteratura araba), Sahera Dirbas (regista), Fatena al-Ghorra (scrittrice e poetessa), Valerio Mastandrea (attore), Monica Maurer (giornalista e regista), Dina Naser (regista), Amer Shomali (artista), Alessandro Tiberi (attore).

Tre i premi assegnati nelle relative sezioni:
– Fiction: “Bonbonè” di Rakan Mayasi
– Documentario: “The Foreigner” di Natalie Jubeh
– Sperimentale: “Memory of the Land” di Samira Badran

Da segnalare inoltre le due menzioni speciali:
– “Gender Look”: Bonbonè di Rakan Mayasi
– “Press Look”: “Gaza” di C. Bover Martinez e G. Pérez del Campo.
Ed il Premio Vittorio ArrigoniSolidarity Look“, assegnato alla “La piscina di Gaza” di Luca Galassi.

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Informazioni su NAZRA nazionale e sulle tappe:
WEB: www.nazrashortfilmfestival.com
FB: @NazraPalestineFestival

EVENTO FACE-BOOK

anche su Instagram

Dopo Bologna il NAZRA Palestine short film festival 2018 appronderà, con i suoi corti, a Zollino e Cremona. Il viaggio continua.

Presentazione del NAZRA Palestine short film Festival 2018.

Presentazione Bologna QUIBOLOGNA.TV

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programma dettagliato

Martedì 20 novembre, ore 20.30
Cineclub Bellinzona, via Bellinzona 6
+ Bonboné di Rakan Mayasi (Palestina-Libano 2017)
Secondo le più recenti statistiche una settantina di bimbi sono nati grazie al contrabbando di sperma da parte di coppie palestinesi, in cui il marito è rinchiuso in carcere…
+ La piscina di Gaza di Luca Galassi (Italia 2016)
Amjed è un istruttore di nuoto a Gaza. Ha affittato degli escavatori e costruito una piscina sulla spiaggia con le macerie delle case bombardate, per consentire ai bambini di imparare a nuotare.
+ Lighthouse di Itay Akira (Palestina-Israele 2015)
La resistenza è farsi la barba, condividere il viaggio con un ebreo ashkenazita e, finalmente, poter denunciare le proprie fatiche, il proprio sentire, perché in tutto ciò ci si possa ritrovare.
+ Ahmad and Deeb di Marah Zuobi (Palestina 2016)
Attraverso il ricordo del nonno Ahmad alla ricerca del fratello Deeb, disperso al confine con il Libano durante la Nakba, la protagonista riflettere sulla propria identità.
+ The foreigner di Natalie Al-Jubeh (Palestina 2017)
Don Hutchison è un americano che vive da 50 anni in Palestina: attraverso le sue parole, l’amore per una terra che ha abbracciato fino a farla propria.
+ Two personalities in one di Juman Daraghmeh (Palestina 2018)
Una ragazza di fronte all’ambiguità della propria identità e dei propri desideri, tra adesione al modello sociale in cui vive e aspirazione ad altro.
+ Gaza di Carles Bover Martínez e Julio Pérez del Campo (Spagna 2017)
Presa diretta su Gaza, dall’interno della città, dopo i bombardamenti israeliani: i racconti, le devastazioni, il terrore negli occhi dei bambini.
+ And an image was born di Firaz Khoury (Palestina 2017)
Il papà racconta alla bambina la storia del “Mostro”: tra primi piani della piccola e animazioni in bianco e nero, un’allegoria della storia palestinese.

Mercoledì 21 novembre, ore 20.30
CasaBugs, via del Giglio 12
+ Congratulations for the new wall paint di Wisam Al-Jafari (Palestina 2016)
Un muro bianco attira le bombolette dei giovani che passano di lì. Se poi siamo in un campo profughi in Palestina, cosa mai può essere scritto a dispetto del proprietario?
+ From beneath the earth di Sami Alalul (Palestina 2017)
Alcuni tra i più famosi cantanti palestinesi raccontano di sé e di cosa significhi essere artisti in una terra come la Palestina.
+ Memory of the land di Samra Badran (Palestina-Spagna 2017)
Un corto di animazione che interpreta in modo originale e ossesssivo uno dei luoghi di maggiore costrizione dei cittadini palestinesi, il checkpoint.
+ Juthour di Claudia Rivera Eltit (Cile-Spagna-Palestina 2017)
Un gruppo di cileni di origine palestinese compie un viaggio nella terra degli avi, per scoprire le condizioni in cui versa oggi quella terra.
+ The parrot di Darin J.Sallam, Amjad Al-Rasheed (Giordania-Germania 2016)
Una famiglia ebrea entra in una casa lasciata dai palestinesi dopo la Nakba: è rimasto solo un pappagallo, e la sua presenza farà scaturire situazioni irresistibili.

Mercoledì 21 novembre, ore 20.30
Sala Biblioteca – Borgo dei Servizi, via San Donato 74, Granarolo dell’Emilia
+ In the land of oranges di Nadir Mauge (Palestina 2015)
Due anziane sorelle rievocano la loro gioventù a Jaffa prima della Nakba, ripercorrendo la storia della Palestina e quella personale.
+ Juthour di Claudia Rivera Eltit (Cile-Spagna-Palestina 2017)
Un gruppo di cileni di origine palestinese compie un viaggio nella terra degli avi, per scoprire le condizioni in cui versa oggi quella terra.
+ The foreigner di Natalie Al-Jubeh (Palestina 2017)
Don Hutchison è un americano che vive da 50 anni in Palestina: attraverso le sue parole, l’amore per una terra che ha abbracciato fino a farla propria.
+ La piscina di Gaza di Luca Galassi (Italia 2016)
Amjed è un istruttore di nuoto a Gaza. Ha affittato degli escavatori e costruito una piscina sulla spiaggia con le macerie delle case bombardate, per consentire ai bambini di imparare a nuotare.

Giovedì 22 novembre, ore 17
Aula I, via Zamboni 38
+ Gaza di Carles Bover Martínez e Julio Pérez del Campo (Spagna 2017)
Presa diretta su Gaza, dall’interno della città, dopo i bombardamenti israeliani: i racconti, le devastazioni, il terrore negli occhi dei bambini.
+ Bonboné di Rakan Mayasi (Palestina-Libano 2017)
Secondo le più recenti statistiche una settantina di bimbi sono nati grazie al contrabbando di sperma da parte di coppie palestinesi, in cui il marito è rinchiuso in carcere…
+ Memory of the land di Samra Badran (Palestina-Spagna 2017)
Un corto di animazione che interpreta in modo originale e ossesssivo uno dei luoghi di maggiore costrizione dei cittadini palestinesi, il checkpoint.

Venerdì 23 novembre, ore 20.30
Cinema Perla, via San Donato 38
+ The parrot di Darin J.Sallam, Amjad Al-Rasheed (Giordania-Germania 2016)
Una famiglia ebrea entra in una casa lasciata dai palestinesi dopo la Nakba: è rimasto solo un pappagallo, e la sua presenza farà scaturire situazioni irresistibili.
+ Breaking news di Ismahane Lahmar (Palestina 2017)
Un pub e un uomo che balla sulle “breaking news” di una televisione. E intanto il cantante palestinese Mohammad Assaf vince “Arab Idol”…
+ Farawla di Aida Kaadan (Palestina 2017)
Un uomo di Ramallah vuole andare a Jaffa per vedere il mare, ma l’auto è rotta e il viaggio non è semplice. Qualcuno si propone di accompagnarlo…
+ In the land of oranges di Nadir Mauge (Palestina 2015)
Due anziane sorelle rievocano la loro gioventù a Jaffa prima della Nakba, ripercorrendo la storia della Palestina e quella personale.
+ Memory of the land di Samra Badran (Palestina-Spagna 2017)
Un corto di animazione che interpreta in modo originale e ossesssivo uno dei luoghi di maggiore costrizione dei cittadini palestinesi, il checkpoint.
+ A drowning man di Mahdi Fleifel (Danimarca-Gran Bretagna-Grecia 2017)
Un profugo palestinese ad Atene: le difficoltà, le avversità, gli espedienti per poter sopravvivere scendendo sempre più in fondo.
+ Salam di Claire Fowlere (Usa-Gran Bretagna 2018)
Una giovane tassista palestinese a New York, mentre arrivano le notizie dei bombardamenti in Siria, dove sta la famiglia.

Della tappa Bolognese del NAZRA Palestine short film festival 2018 ne parla:

bolognatoday
Corriere della sera
bologna.gaiaitalia.com
zero Bologna
Il resto del Carlino, La Repubblica e il Corriere di Bologna